John Holmstrom sgaialand punk treviso comic book festival 2016
John Holmstrom e il punk

Mostre, eventi, autori e ospiti internazionali per il Treviso Comic Book 2016, Festival internazionale di fumetto e illustrazione in programma dal 22 al 25 settembre

Let’s grow!: dopo “Vado a vivere a Treviso” (2014) e “Artigiani 2.0” (2015), il Treviso Comic Book Festival cresce e segue questo nuovo tema per l’edizione 2016 del festival internazionale di fumetto e d’illustrazione in programma in tutto il centro cittadino, e non solo, dal 22 al 25 settembre, con la mostra mercato il weekend del 24 e 25 settembre. Tante sedi espositive prestigiose, mostre e ospiti, laboratori e momenti di formazione, per il secondo festival di richiamo nazionale del settore dopo Lucca Comics, che coinvolge tutta la città di Treviso e rendendola protagonista nello scenario europeo del fumetto e dell’illustrazione ma anche della creatività in generale.

dave-mckean-treviso-comic-book-festival-sgaialand
Dave Mckean in mostra al Treviso Comic Book Festival 2016

Il lato internazionale del TCBF continua infatti a portare il meglio del fumetto e dell’illustrazione mondiale, a partire dal Paese ospite, l’Inghilterra, con una mostra a Fondazione Benetton che vedrà esposte matite del calibro di Dave McKean, Sean Philips, Posy Simmonds e David Lloyd. Dall’Inghilterra viene Katie Scott, punto di riferimento per l’illustrazione botanica e zoologica, che con il suo stile rimanda all’immaginario di Ernst Haeckel e Albertus Seba ed è seguita e apprezzata in tutto il mondo (in mostra a Spazio Paraggi). Inglese la casa editrice Nobrow, con la quale da tre anni il TCBF porta avanti un progetto di collaborazione che vedrà sbarcare a Ca’ dei Carraresi, nuova location TCBF, il francese Vincent Mahè (famoso per il suo libro “750 years in Paris“), l’hawaiana Emily Hughes (illustratrice per l’infanzia), lo spagnolo Ricardo Cavolo (dall’inconfondibile stile pop), l’irlandese Luke Healy (fresco di pubblicazione con la sua prima graphic novel “How to survive in the north”) e l’inglese Ben Newman, l’autore del famosissimo Astrogatto (pubblicato in Italia da Bao Publishing). C’è posto anche per il mercato mainstream: Ca’ da Noal ospiterà la mostra di Lee Bermejo, americano noto per il suo splendido “Batman, Noel”, e una fantastica esposizione delle tavole a colori del maestro USA Howard Chaykin.

John Holmstrom sgaialand punk treviso comic book festival 2016
John Holmstrom e il punk

Quest’anno, inoltre, si festeggiano i 40 anni del movimento punk: a Londra un anno di eventi, a New York una mostra inaugurata al Queens Museum, e a Treviso, grazie a TCBF, l’anniversario sarà celebrato nella ritrovata Sala d’Arme di Porta Santi Quaranta con una personale di John Holmstrom, storico direttore di Punk Magazine e copertinista dei Ramones, che per l’evento arriverà in città direttamente dagli USA. Insieme alle opere di Holmstrom, una carrellata di 40 omaggi ai mostri sacri del punk realizzata da altrettanti grandi fumettisti e illustratori vicini al movimento.

bacilieri_sgaialand_treviso_comic_book_festival_2016
Paolo Bacilieri presenterà in esclusiva un’opera underground per Hollow Press

Non mancheranno i maestri italiani: il nuovissimo Museo Bailo aprirà le porte al TCBF con una mostra che metterà Manuele Fior, ultimo italiano a vincere il gran prix di Angouleme con “5.000 Chilometri al Secondo”, in parallelo con l’amato pittore dell’800 veneto Ippolito Caffi. Alla Galleria Papermedia ci sarà poi Paolo Bacilieri, due volte premio Boscarato, famoso tanto per le graphic novel con Coconino quanto per i suoi lavori su Bonelli, che presenterà in esclusiva un’opera underground per Hollow Press. È già nell’Olimpo del fumetto per bambini e ragazzi Gud, romano, celebrato a Lucca con il suo “Timothy Top” per Tunuè. Gud sarà esposto nella sede ex Umberto I di Borgo Mazzini. Infine, una mostra di tavole originali di Guido Crepax e di alcuni protagonisti della scena contemporanea, in omaggio all’eroina più sexy del fumetto italiano, sarà dedicata all’operazione “Viva Valentina” della Edizioni BD, ancora a Ca’ da Noal.

Dai maestri alle giovani promesse: con la mostra “Dolce Stil Novo” che presenta una nuova generazione di autori di graphic novel, capaci di raccontare anche le più dure e complesse storie attraverso uno stile dolce e rotondo: Greta Xella, Fabio Mancini, Giopota, Sakka, French Carlomagno, Maurizia Rubino, Giulio Macaione, Diana Naneva. Non poteva mancare l’astro nascente Martoz, in mostra col nuovo libro uscito per Canicola da Papermedia, né tantomeno Alice Milani e Silvia Rocchi, reduci dai loro recenti successi. Le autrici presenteranno al Giardino Bistrot di viale Cesare Battisti il nuovo volume per Eris Edizioni. Infine, spazio a un talento locale: Paolo Gallina, che debutterà con la graphic novel sul rapper Tupac (Beccogiallo) a Ca’ da Noal. C’è anche chi viene dall’estero e racconta vicende italiane: Daniel Cuello e la sua guida illustrata alle serie TV (Beccogiallo) a La Feltrinelli e il camerunense Gaspard Njock col suo libro sul maestro veneziano “Aldo Manuzio” (Tunuè) alla Galleria del Liceo Artistico.

Come sempre spazio all’autoproduzione, che cresce: quest’anno tocca a Mammaiuto e al suo talento esposto da Lobster Headquarter, e ad una rassegna dei più importanti fumetti italiani prodotti col sistema di finanziamento dal basso crowdfunding, all’ex Umberto I dove saranno esposti alcuni di questi progetti.

Sul terreno fertilissimo dell’illustrazione non solo Katie Scott. A tema cinema e curata da ChickenBroccoli è in programma una mostra collettiva allestita all’aperto in Piazza Martiri di Belfiore, inaugurata in preview sabato 17 settembre con una grande festa di quartiere e performance musicali. E ci saranno poi la personale del torinese Marco Cazzato all’Eden Cafè, la collettiva su “Cocktail” di Studio Pilar al Cloakroom Cocktail Bar e infine il poliedrico talento trevigiano Nicola Ferrarese al Cavastropoi.

E come dimenticare le premiazioni dell’ambito premio dedicato a Carlo Boscarato che si svolgeranno nella consueta sede di Fondazione Benetton domenica 25 settembre. Sono tantissime poi le presentazioni, gli incontri, le conferenze e i dibattiti in programma. Si terranno tutti nella sede di Borgo Mazzini, luogo di incrocio e scambio per negozianti, editori, autori, fan e appassionati, dove 150 ospiti saranno impegnati a disegnare per il pubblico. E quest’anno, il 24 e il 25 settembre, si cresce e si raddoppia: confermata da ISRAA la sede ex Umberto I, un nuovo padiglione a tensostruttura troverà spazio nella prospiciente Piazza Matteotti per ospitare, sempre a ingresso gratuito, una seconda sezione della mostra mercato dedicata al fumetto nuovo, usato e d’antiquariato.

Oltre alle mostre che quest’anno passano da 20 a 25, anche i workshop crescono di numero. Si potranno contare quello di Katie Scott sull’illustrazione botanica, quello sulla sceneggiatura dei personaggi pop del decano Tito Faraci (Topolino, Diabolik), quelli di sceneggiatura, fumetto, illustrazione e colorazione di altissimo livello della Scuola Internazionale di Comics di Padova, quelli per i più piccoli con Gud e con Matteo dell’Officina dei Mostri e quelli per ragazzi con Manfont che si svolgeranno alla sede del Progetto Giovani di via Dalmazia. Mentre al Liceo Artistico si terrà quello di Martoz. Da quest’anno TCBF anche grazie alla collaborazione con BigRock, la prima scuola di visual effects in Italia, partecipata da H FARM, che ha formato artisti che oggi lavorano nelle grandi case di produzione come Pixar, Disney e Paramount, porta alcuni workshop nel Campus Universitario di Ca’ Foscari. Infine, in collaborazione con ILLUSTRI di Vicenza, a Fondazione Benetton avrà luogo il talk a carattere formativo “Manuale non illustrato per illustratori”.

E poi musica ed eventi collaterali. Come sempre, il giovedì (22 settembre) si caratterizzerà anche per il live di Holograph più Bruno Belissimo nella collaudata formula di Drink&Draw all’Eden Cafè. In collaborazione con Open Piave, sabato 24 avrà luogo all’ex Caserma Piave il launch party di Lahar Magazine che presenta il nuovo numero dedicato al punk. Sound by Jhon Montoya, Auza e Fare Soldi.

Infine, verrà replicato il progetto Cento Vetrine, partecipato da tutte le associazioni dei commercianti del capoluogo per trasformare gran parte della città entro mura in una gigante tavola colorata sul tema “Treviso Città d’Arte: la grande pittura incontra il fumetto”. Nell’ottica di collaborazione che porta un’esposizione del TCBF all’interno di Cà dei Carraresi, le vetrine recheranno anche le informazioni relative alla mostra “Francis Bacon: Un viaggio nei mille volti dell’uomo moderno” in programma dal 15 ottobre.

Articolo precedenteI 3 must post abbronzatura per rigenerare la pelle e prepararla alla nuova stagione
Articolo successivoIl tempo migliore per le passeggiate con il cane!
Diploma di scuola media superiore, giornalista free lance appassionata di musica e piante, collabora saltuariamente con redazioni locali.