Tra Padova e Vicenza un’eccellenza nella ricerca scientifica e nell’assistenza pediatrica: è la Fondazione Città della Speranza

La Fondazione Città della Speranza è nata quasi 23 anni fa, precisamente il 16 dicembre 1994, in ricordo di Massimo, un bimbo scomparso a causa della leucemia.
Fondazione Città della Speranza deve il suo nome ad una analoga fondazione americana, “City of Hope”, della quale ha preso spunto per le modalità operative, in particolare per la trasparenza, la gestione del denaro e la concretezza, con una chiara missione, ovvero che i bambini ammalati potessero vivere la loro quotidianità in una città felice, in grado di dare speranza al loro futuro.

fondazione città della speranza

L’obiettivo primario della Fondazione Città della Speranza era all’epoca raccogliere fondi per costruire un nuovo e moderno reparto di oncoematologia pediatrica, perché quello esistente all’epoca era del tutto insufficiente e inadatto a ospitare in modo dignitoso i bambini ammalati e delle loro famiglie. E così fu: il reparto, concepito secondo criteri modernissimi, diede una svolta nella qualità della cura e dell’assistenza ai piccoli pazienti, consentendo anche ai medici e agli operatori di svolgere al meglio il loro compito.
Dopo aver realizzato la Clinica di Oncoematologia pediatrica di Padova, la Fondazione Città della Speranza continuò il suo impegno e nel 1998 costruì il nuovo Day Hospital e i Laboratori di Ricerca, nel 2003 il nuovo Pronto Soccorso Pediatrico di Padova.
Nel 2004 venne inaugurato il Day Hospital Pediatrico e nel 2010 il nuovo Pronto Soccorso Pediatrico di Vicenza.
L’8 giugno 2012 viene inaugurata a Padova un’altra grande opera, l’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, che con i suoi 17.500 mq è il più grande centro di ricerca sulle malattie infantili d’Europa.

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Oggi la Clinica di Oncoematologia pediatrica è collegata ai più importanti centri italiani e mondiali e, grazie ai finanziamenti erogati dalla Fondazione Città della Speranza, è Centro di riferimento nazionale per la diagnosi delle leucemie acute e per la caratterizzazione molecolare di linfomi e sarcomi e Centro di coordinamento di protocolli nazionale ed europei di diagnosi e cura di linfomi, sarcomi, tumori cerebrali ed epatici, tumori rari.
Dal 2014 la Clinica è Centro di coordinamento regionale della rete oncologica pediatrica del Veneto, dal 1999 al 2016 sono stati finanziati 20.000.000 euro per progetti di ricerca e la Fondazione investe circa 2 milioni l’anno in Ricerca Scientifica e si è dotata di un Comitato Scientifico Internazionale che valuta i progetti da finanziare.

fondazione città della speranzaEcco alcuni giochi e opere realizzate e colorate dai bambini del reparto grazie all’aiuto degli instancabili volontari “Arrivano i Nostri” e i progetti realizzati .

Tre le aree di obiettivo per Fondazione Città della Speranza:
Benessere psicologico. I bambini e le famiglie hanno bisogno di una figura di riferimento che li ascolti e dia loro il giusto supporto e accompagnamento in momenti difficili come la malattia. La Fondazione garantisce la presenza di uno psicologo pronto ad aiutare i bambini e le loro famiglie nelle diverse tappe che si troveranno ad affrontare;
– Crediamo sia fondamentale effettuare una diagnosi puntuale e precisa per poter individuare le cure migliori da applicare ai singoli pazienti. Per questo mettiamo a disposizione i migliori professionisti, strutture e tecnologie all’avanguardia che garantiscano la migliore attività diagnostica nell’ambito delle patologie pediatriche. Fondazione Città della Speranza finanzia il Centro di riferimento nazionale per la diagnosi delle leucemie acute e per la caratterizzazione molecolare di linfomi e sarcomi e Centro di coordinamento di protocolli nazionale ed europei di diagnosi e cura di linfomi, sarcomi, tumori cerebrali ed epatici, tumori rari.
– Nel 2006 nasce il Gruppo Drepanocitosi della Clinica di Oncoematologia Pediatrica volto a fornire una rete di assistenza specifica per questa malattia, con progetti di ricerca clinica, ma anche attraverso convegni scientifici e riunioni con medici del territorio.

Se volete scoprire di più degli impegni e delle ricerche della Fondazione Città della Speranza, ecco i video dei numerosi ricercatori impegnati nei differenti progetti.

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