La fragranza Rosa Moceniga by Merchant of Venice  racconta una curiosa storia del nostro territorio e ammalia il mondo con le sue delicate note floreali. Se non conoscete la storia di questa varietà di rosa unica al mondo, ci pensiamo noi!

Rosa Moceniga, la fragranza che racconta al mondo una storia veneziana nata in Oriente

Il profumo Rosa Moceniga è il best seller femminile del brand di profumeria artistica di lusso The Merchant of Venice. Da oltre duecento anni la rosa moceniga fiorisce indomita e profumatissima tra i roseti  del parco di Villa Mocenigo – tra le famiglie più importanti della storia di Venezia- ad Alvisopoli, nel veneziano.  La storia di questa straordinaria e pregiata varietà di rosa è antica e risale ai tempi di Napoleone, quando Josèphine Bonaparte fece scoprire a Lucietta Mocenigo, moglie del conte Alvise Mocenigo, questa rarissima rosa importata dalla Cina. Lucietta la portò ad Alvisopoli, dove oggi cresce un roseto raro e prezioso come il fiore che lo caratterizza. The Merchant of Venice, azienda con sede nella Terra delle Meraviglie, è oggi l’unica realtà profumiera che ha creato una fragranza con questa rosa. Tra le mille varietà di rose, questa è unica e il profumo è richiestissimo proprio per questo motivo. Noi lo apprezziamo particolarmente per le sue note decise, uniche e riconoscibili, ma al tempo stesso delicate. Un profumo elegante, fresco, avvolgente e raffinato che lascia il segno ma con garbo. Come lo straordinario fiore di cui racchiude l’essenza. 

 

A proposito di The Merchant of Venice: l’antica arte profumiera di Venezia e le Mude

The Merchant of Venice è un marchio di profumeria artistica di lusso nato a Venezia che rievoca l’antica arte profumiera che ebbe origine nella città di Venezia e dai suoi commerci con il lontano Oriente. Il marchio si ispira alle Mude, rotte navali che collegavano un territorio vastissimo, dall’Oriente all’Africa e a tutta l’Europa fino ai mari del Nord. Le Mude partivano da Venezia e raggiungevano porti che a loro volta erano la destinazione di altre vie commerciali: qui avveniva un complesso interscambio tra materie prime e prodotti finiti. In questo modo la Serenissima riuscì a raggiungere conoscenze e materie prime che nel proprio territorio non sarebbe altrimenti stata in grado di procurare direttamente, e attraverso abilissimi artigiani (i Muschieri e ai Saoneri) inventarono nuove tecniche di produzione che resero i profumi e i cosmetici veneziani ambiti in tutte le corti europee dell’epoca.

La boutique da non perdere: la Spezieria all’Ercole d’Oro a Santa Fosca, Venezia.

Tra le suggestive boutique della maison, consigliamo una visita alla meravigliosa Spezieria all’Ercole d’Oro di Venezia, aperta nel 1650 e restaurata interamente nel 1848. Se l’arredo della farmacia vi colpirà subito per il suo stile distante da quello che potreste comunemente aspettarvi da una farmacia, seppur veneziane e del ‘600, tenete ben presente che in quell’epoca le farmacie erano dei veri e propri salotti conviviali, punti di ritrovo in cui discutere di arte, scienze, politica. Ad attendervi, boiserie, timpani, mobili in radica, ricchezza di dettagli e statue di Zandomeneghi che rappresentano la Medicina, la Chirurgia, la Fisica e la Botanica.

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Vicentina di origine, padovana da lunga data, gira il Veneto in lungo, largo e obliquo per diletto e lavoro. Founder di Sgaialand.it, co-dirige la storica agenzia di creatività pubblicitaria Caratti E Poletto, è Docente di Psicologia del Marketing & dell'Advertising all'Università IUSVE a Venezia e Verona, e insegna al Master Food & Wine 4.0. Ha portato il format internazionale Fuckup Nigts a Padova, di cui è licenziataria e organizzatrice. Sposata con Giulio e mamma di Cecilia, è anche speaker, ospite e presentatrice di numerosi eventi. Info utili: non levatele la cioccolata di mano.