Un nuovo spazio sensoriale per percepire dal vivo la qualità Made in Malo. Il rinomato brand di maglieria in cashmere d’alta gamma apre una boutique Verona.

Malo, storico marchio fiorentino specializzato in maglieria di cashmere, inaugura martedì 14 luglio una nuova boutique nel centro storico di Verona, al civico 41 di Corso Porta Borsari, elegante via dello shopping, proprio dietro Piazza delle Erbe.

Nonostante le difficoltà imposte dal lockdown, l’apertura di questo nuovo monomarca conferma l’inarrestabile percorso di rilancio del brand messo a punto dalla nuova proprietà italiana.

«L’apertura di una nuova boutique nel centro storico di Verona rappresenta un altro importante passo per l’azienda e anche un forte segnale di fiducia e ripartenza. Entro fine anno inoltre ci prefissiamo un ulteriore ambizioso obiettivo: l’apertura di una boutique a New York», dichiara il Presidente Walter Maiocchi.

Made in Malo: dal 1972 artigianalità, tecnologia e ricerca

La Malo Tricot, allora così chiamata, fu fondata nel 1972 a Firenze. La sua storia si fonde con la nascita del Made in Italy, sinonimo di qualità, autenticità e senso dello stile apprezzati nel mondo. L’astuta capacità di mescolare la tradizione artigiana,  la qualità estetica italiana con tecnologia e sperimentazione vale al marchio un successo immediato e un posto d’onore nella storia della maglieria in Italia e non solo. 
Malo inizia infatti da un’idea, un’innovazione, in un’epoca in cui un cardigan di qualità pretendeva l’etichetta scozzese. Dall’Inghilterra provenivano infatti tutti i maglioni da uomo in grigio e beige e in pochi altri colori definiti classici.

Con un occhio al consumatore e con la volontà di specializzarsi in un unico specifico settore, quello della lavorazione del cashmere di altissima qualità, le maglie di Malo in breve tempo diventano capi iconici e l’azienda conquista la vetta fra i produttori di maglieria in cashmere in Italia.
Golf, pullover, maglioni all’insegna della fantasia, l’idea di rieditare gli elementi secolari della maglieria storica inglese piacque, e molto. 
All’inizio fu l’inedita tavolozza vivida e la qualità dei tessuti, poi gli effetti artistici e artigianali, le complicate lavorazioni a maglia e gli elementi decorativi tattili a decretare il grande successo del marchio. Da lì Malo poté proseguire la sua strada puntando su nuove forme e sperimentazioni perfezionando lavorazioni e abilità artigiane.

Estate 2020: Malo tra shopping digitale e qualità dal vivo

Dopo la riapertura della boutique a Portopiccolo Sistiana nel primo weekend di luglio, l’inaugurazione della boutique di Verona, la seconda nel Veneto dopo quella di Venezia, rappresenta un importante tassello del progetto di implementazione del reale oltre al digitale.

«Siamo convinti che “reale” e online debbano andare di pari passo, senza che l’uno vada a discapito dell’altro. A dicembre 2019 abbiamo lanciato l’e-boutique sul nostro sito web, e durante il lockdown è stata fonte di grande soddisfazione. Ma oltre a questa possibilità – sottolinea Maiocchi – vogliamo offrire ai nostri clienti sempre più monomarca dove poter vivere l’esperienza Malo, toccando con mano i nostri filati pregiati e i nostri preziosi capi. Un vero e proprio mondo sensoriale che permette di percepire dal vivo la qualità del nostro Made in Italy, che noi amiamo definire Made in Malo».

Come in tutte le boutique Malo è attivo il servizio Malo Forever, la possibilità di rigenerare i maglioni del brand dando loro nuova vita, in un’ottica di sostenibilità e di vero “timeless” per capi che possono essere tramandati come i più cari oggetti personali.

Articolo precedenteBoho, Padova: stile eclettico e atmosfera bohemien nel vecchio mulino del XV secolo
Articolo successivoL’invenzione della felicità: a Venezia la grande mostra dedicata al fotografo Lartigue
Un team tutto veneto formato da professionisti in ambiti diversi. La redazione Sgaialand Magazine racconta il Veneto che funziona, appassiona, cresce ed emoziona. Quello frizzante, curioso, impegnato, spesso eccellente, sempre sgaio.