In uno storico mulino situato in pieno centro storico a Padova, Boho è il punto -verde – di incontro tra ristorazione informale e raffinatezza semplice e senza tempo, con ingredienti di qualità.

La location è nota, la nuova gestione recente e risale a novembre 2019, l’atmosfera del tutto inedita per il centro storico di Padova: si tratta del Ristorante Boho, storico mulino del XV secolo all’interno di una meravigliosa isola-giardino accanto al parco Treves. Una perla unica nel centro di Padova, dove il canale di Santa Rita e quello di Alicorno si fondono nel canale di San Massimo.

Ispirazioni bohemien in riva al fiume, tra palme e stile eclettico

Di tendenza negli ultimi anni nel mondo dell’interior design, con stile eclettico si intende un mix di atmosfere ben fuse tra loro che creano ambientazioni che rimandano a una dimensione poliedrica, composita, eterogenea. Un giusto e sapiente equilibrio di stili diversi e contrastanti legati da un invisibile, ma netto, filo conduttore.

Ed è proprio questo che dovete aspettarvi da Boho Padova, negli ambienti interni ed esterni ma anche nelle proposte dello Chef, che alternano piatti locali e della tradizione a influenze pugliesi e sarde. Il tutto intervallato da calici di vini italiani e internazionali.

L’idea di Boho è di Daniele e Christian Carta, due manager di successo con la passione per l’enogastronomia, ma con un background professionale molto distante da quello della ristorazione: Daniele ha lavorato per note realtà industriali, nelle vesti di direttore commerciale, brand manager e commerciale internazionale, seguendo tutti i mercati mondiali; Christian è un dottore commercialista e ha lavorato come CFO per una multinazionale in Sudafrica, luogo in cui entrambi hanno vissuto per gran parte della loro vita. Proprio qui sono entrati in contatto con il mercato vinicolo locale e con importanti esperti del business e del marketing dei settori gastronomico ed enologico veneto e, unitamente alla passione per la ristorazione di qualità, hanno cominciato a sviluppare la loro personalissima idea.

dal sito del locale

L’amore per la storia di Johannesburg, il cuore vittoriano, le miniere e le vecchie ville dei Randlord sono divenute il punto d’ispirazione di partenza di Boho, che vuole evocare un’era nostalgica nella quale le regole e i limiti del mondo moderno non trovano posto.

Ecco che allora il locale diventa un’informale – ma ricercata – location conviviale dove poter pranzare, cenare o godersi un buon aperitivo con cicchetto sotto palme secolari in riva al fiume o tra i personaggi raffigurati nelle pareti delle sale interne, dandovi la possibilità di scegliere come vivere al meglio una proposta unica e senza eguali in città. Nelle calde giornate estive, Boho saprà deliziarvi con spazi d’ombra e la brezza dell’ampio giardino in uno degli scorci più suggestivi di Padova, quello di Pontecorvo.

Cliccando qui potrete consultare il menù, che, come vedrete, mixa elaborati e insoliti primi e secondi piatti con proposte più easy ideali per spuntini, rapide e leggere pause pranzo, aperitivi o soste rapide ma sempre caratterizzate da ingredienti di qualità.

Da non perdere l’illuminazione serale, che regala un’atmosfera magica facendo perdere le coordinate spazio-temporali della vostra esperienza. Eppure, siete in pieno centro storico a Padova, a due passi dalla Basilica del Santo. Provare per credere.

BOHO PADOVA

Vicolo Pontecorvo 1, Padova
Tel.  345 9291193
Mail: info@bohopadova.it
bohopadova.it


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Vicentina di origine, padovana da lunga data, gira il Veneto in lungo, largo e obliquo per diletto e lavoro. Founder di Sgaialand.it, co-dirige la storica agenzia di creatività pubblicitaria Caratti E Poletto, è Docente di Psicologia del Marketing & dell'Advertising all'Università IUSVE a Venezia e Verona, e insegna al Master Food & Wine 4.0. Ha portato il format internazionale Fuckup Nigts a Padova, di cui è licenziataria e organizzatrice. Sposata con Giulio e mamma di Cecilia, è anche speaker, ospite e presentatrice di numerosi eventi. Info utili: non levatele la cioccolata di mano.