Un weekend con 90 espositori artigiani tra moda, design, prodotti tipici e molto altro: sboccia la primavera al Castello di Roncade

Al Castello di Roncade la primavera si festeggia oggi e domani con le eccellenze del made in Italy, con la partecipazione di oltre 90 espositori artigiani in 1500 mq coperti.
Gli artigiani protagonisti, provenienti da tutta Italia, presenteranno le loro creazioni di moda, complementi d’arredo, arte, bijoux, tessuti, accessori, prodotti tipici e molto altro.
Il programma culturale è ricco di occasioni importanti, a partire dai laboratori per grandi e piccoli, presentazioni letterarie, la presenza di una veterinaria comportamentalista per consigli personalizzati sui propri amici a 4 zampe e una speciale iniziativa per gli amici cani e un’emozionante collaborazione con La Città della Speranza.

Si potranno degustare e acquistare tutti i vini del Castello, passeggiare nello splendido giardino all’italiana e ammirare Villa Giustian, l’unica Villa Veneta esistente cinta da mura medievali, che sarà parzialmente accessibile per l’evento.
Un weekend d’autore fra le meraviglie della nostra bella Italia.


Non conoscete il Castello di Roncade?
Ecco qualche info utile!

La storia del Castello ha origini lontane nel tempo
Il maniero fu donato nel 900 da Ottone II ai Conti di Collalto. Successivamente venne distrutto per mano di Cangrande della Scala. Fu Girolamo Giustinian, patrizio veneto, ad attuarne nel XVI secolo la ricostruzione, sulla traccia del precedente edificio. Il Castello che noi oggi possiamo ancora ammirare. I busti di Girolamo Giustinian e della moglie Agnesina sono custoditi nella Cappella privata del Castello.
Nella storia della Serenissima Repubblica di Venezia la famiglia Giustinian ha lasciato una chiara traccia.
Ricordiamo i Dogi Stefano e Marco Antonio, il Beato Nicolò Monaco e la Beata Eufemia oltre che San Lorenzo, primo patriarca di Venezia.
Villa Giustinian divenne quindi dimora dell’omonima famiglia, che la abitò per quasi quattro secoli. Verso la fine del 1800 il ramo veneziano dei Giustinian si estinse, e il Castello venne ceduto ai parenti. Questi se ne disinteressarono per decenni, abbandonandolo all’inevitabile deterioramento del tempo.
Fu il Barone Tito Ciani Bassetti nel 1930, a riconoscere nell’antico Castello il luogo in cui avrebbe preso vita il suo sogno. Il restauro del Castello permise di ritrovarne l’originaria bellezza, e avviarvi un’attività vitivinicola per la quale il terreno sembrava essere nato.
Le due passioni del Barone, l’amato castello e il buon vino, si sono tramandate nelle generazioni. Il Castello di Roncade è oggi sede dell’omonima cantina.
L’attuale proprietario del Castello, il Barone Vincenzo Ciani Bassetti è un grande appassionato di vini ed esperto conoscitore delle tecniche di vinificazione.

Castello di RoncadeIl Castello di Roncade oggi è una delle più caratteristiche testimonianze della cultura rurale nella società veneta. Situato in una ridente cittadina trevigiana, si trova a pochi minuti dalla provincia di Venezia.
Entrare nel Castello di Roncade significa immergersi in una realtà fiabesca. Il maestoso complesso rinascimentale ricalca con fedeltà le fattezze del maniero antico, e i resti delle originarie fortificazioni sono sopravvissuti nel tempo.
Situato tra la chiesa parrocchiale e il centro storico, il Castello è l’unica Villa veneta esistente cinta da mura medievali. Queste abbracciano quasi per intero lo splendido giardino. Un fossato, simile a quelli dei racconti cavallereschi, circonda le mura medievali sovrastate da maestosi merli.
Alle estremità si erigono quattro torri che dominano il paesaggio, mentre ai lati dell’ingresso si elevano due imponenti torrioni, su cui si taglia l’aquila bifronte dei Giustinian.

Articolo precedentePersonaggi veneti: la vera forza della Terra delle Meraviglie
Articolo successivoLe creazioni in vetro e design di Simone Crestani al FuoriSalone 2017
Diploma di scuola media superiore, giornalista free lance appassionata di musica e piante, collabora saltuariamente con redazioni locali.