Birra Ofelia presenta Santa Beer Factory, un calendario dell’Avvento che difficilmente si riesce a dimenticare e a buttare. Ecco perché, se amate la buona birra artigianale o dovete fare un regalo originale, fareste bene a leggere le prossime righe!

Nato nel 2012 a Sovizzo (VI) dalla passione e determinazione di Lisa Freschi e Andrea Signorini, il birrificio Ofelia produce birre artigianali, non filtrate e non pastorizzate, prevalentemente ad alta fermentazione. Nel corso degli anni Birra Ofelia si è guadagnata un’ottima reputazione grazie al grande equilibrio delle proprie birre, alla volontà di valorizzare prodotti locali come il farro spelta di Sovizzo e la corniola di Cornedo, e di diffondere la cultura birraia attraverso visite guidate gratuite presso il birrificio e laboratori tematici di avvicinamento alla birra.

La produzione annuale attualmente si attesta intorno a 900 hl di birra artigianale prodotta nello stabilimento di Sovizzo e commercializzata in parte presso la stessa sede produttiva attraverso il canale HoReCa. Alle birre di estro si accompagnano le birre con stili più classici, come pils, mild, saison o blanche. 

Dal 2014 a oggi, il birrificio Ofelia ha collezionato un successo dopo l’altro, guadagnandosi meritatamente numerosi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, tra cui l’ambita chiocciola di Slow Food. Ofelia è l’unico e il primo birrificio vicentino e veneto al quale è stata assegnata la prestigiosa chiocciola, confermata poi anno dopo anno.

Con una Tap Room a Sovizzo e un locale in centro storico a Vicenza, il Beerstrot in corso Fogazzaro di recente apertura, il birrificio Ofelia è entrato anche nelle serate vicentine, proponendo musica ed eventi (segnatevelo!). Un confronto diretto con chi beve birra e ama assaporare i gusti.

Negli anni, la territorialità di Lisa e Andrea ha fatto nascere numerose e proficue collaborazioni, caratterizzate da uno stile comunicativo brillante, efficace, capace di farsi notare e di avvicinarsi particolarmente ai giovani, contribuendo a far sorgere in loro la consapevolezza che dietro a una birra ci può essere anche un principio etico.
Un solo esempio, tra i vari che potremmo citarvi? La birra Smidollata, una California common con fiori di tiglio, gemme di pino silvestre e buccia di limone che, a ogni lattina venduta, regala un contributo all’Associazione Aiuta uno smidollato, ma soprattutto riporta il messaggio etico “Se bevi smidollata sei il tipo giusto. Vieni a tipizzarti, prova a salvare una vita”. L’obiettivo principale è sensibilizzare i giovani alla tipizzazione, ovvero a sottoporsi a un banale prelievo del sangue per diventare potenziali donatori di midollo osseo.

Santa Beef Factory, il calendario dell’Avvento di Birra Ofelia

Alla luce di quanto vi abbiamo raccontato, capirete che è impossibile non parlarvi dello sgaissimo progetto Santa Beer Factory, un calendario dell’Avvento con 24 birre da 33 cl (in bottiglia e lattina) per bere ogni giorno lo spirito del Natale, assemblato da persone della Cooperativa Sociale Primavera ’85 di Sovizzo, impegnate nell’integrazione dei lavoratori con disabilità.

L’idea del Calendario dell’Avvento di Birra Ofelia compie quattro anni e vede ancora una volta la preziosa collaborazione del celebre illustratore Ale Giorgini, ma in occasione di Natale 22 la scatola diventa una beer factory e una caccia al tesoro: ogni apertura ha infatti un indizio per indovinare quella del giorno successivo. Si potranno inoltre appendere all’albero le caselle del calendario, che diventano una simpatica decorazione.

Disponibile online, in Tap room e al Beerstrot, il calendario dell’Avvento è prezioso fuori e dentro, fa del bene ed è sgaissimo. Se volete bere (responsabilmente!) come noi lo spirito del Natale o fare un regalo originale, sgaio e sicuramente apprezzato dagli amanti della buona birra, correte a questo link per ordinarlo in tempo. Ah, sullo shop online di Ofelia troverete tante altre ottime idee regalo, buona navigazione!

www.birraofelia.it

Articolo precedenteLattebusche: storia e curiosità di un’eccellenza veneta casearia
Articolo successivoQuando il Museo del Volo diventa 2.0, per incantare grandi e piccini
Vicentina di origine, padovana da lunga data, gira il Veneto in lungo, largo e obliquo per diletto e lavoro. Founder di Sgaialand.it, co-dirige la storica agenzia di creatività pubblicitaria Caratti E Poletto, è Docente di Psicologia del Marketing & dell'Advertising all'Università IUSVE a Venezia e Verona, e insegna al Master Food & Wine 4.0. Ha portato il format internazionale Fuckup Nigts a Padova, di cui è licenziataria e organizzatrice. Sposata con Giulio e mamma di Cecilia, è anche speaker, ospite e presentatrice di numerosi eventi. Info utili: non levatele la cioccolata di mano.