Da Venezia a Dakar: 10 motivi per visitare il Senegal

Certe opportunità capitano del tutto inaspettate e spesso sono proprio queste a rivelarsi le migliori. Vi racconto il mio Senegal tra video e info utili!

Complice un improvviso invito da parte del Ministero del Turismo del Senegal e dell’Agenzia di Promozione Turistica del Senegal per l’Italia, poche settimane fa ho trascorso 8 giorni in Africa. Qualche giorno di preavviso, il tempo di ricevere i biglietti aerei e via, da Venezia a Dakar – passando per Bruxelles – in poche ore.

Senegal: se il mio video on the road non vi è bastato, ecco 10 buoni motivi per valutarlo come prossima meta!

Se siete alla ricerca di nuovi scenari per i vostri prossimi viaggi e cercate un pizzico di avventura, il Senegal vi accoglierà per un soggiorno entusiasmante. Il Senegal ha catturato non solo il cuore di Sgaia, ma anche quello di tanti poeti e artisti: la porta d’Africa offre suggestioni particolari ed emozionanti con i suoi 700 km di costa sull’Oceano Atlantico, i suoi variegati paesaggi, la sua gastronomia e un patrimonio culturale ed architettonico straordinario. Il Senegal è stato in grado di sorprendere tutti coloro che hanno avuto la curiosità di andare oltre Dakar, la sua capitale, per scoprire la sua vera natura. Di città in città, di villaggio in villaggio, si susseguono, infatti, atmosfere diverse che si completano a vicenda insieme alle sue tradizioni, ai mille sorrisi che vi accoglieranno per tutto l’anno, alla sua apertura al mondo e all’ospitalità con cui accoglie i suoi ospiti.

 

  1. Il SENEGAL È UNICO E QUI TI SPIEGO PERCHÉ

Il Senegal gode di un clima favorevole tutto l’anno, dispone di un patrimonio architettonico e di attrazioni naturali che, pervase della cultura e tradizioni, rendono unico il soggiorno in questo paese, ed è da tutto ciò che nasce la straordinaria anima di un paese autentico. Molti luoghi del territorio senegalese fanno parte del Patrimonio UNESCO, ed evidenziano l’eccezionale valore aggiunto della destinazione Senegal. Un clima mite, 500 km di spiagge, 3.000 ore di sole all’anno rendono il Senegal una destinazione per visitatori in cerca di scenari unici e tramonti ineguagliabili che lasceranno nel cuore del visitatore un’incancellabile nostalgia della cultura africana. La bellissima e interminabile spiaggia di sabbia bianchissima di Cap Skirring, a Sud del Paese, è considerata una delle più belle dell’Africa. La Petite Cote lungo la costa di Dakar e la Grand Cote a Nord offrono spiagge che permettono di godere di una vacanza balneare strepitosa. Per gli amanti del surf, Dakar e i suoi dintorni hanno caratteristiche perfette e onde adeguate alle aspettative sia dei dilettanti che dei più esperti surfisti. Lo sapevate?

 

2. ARTE E CULTURA

Se amate l’arte, il Senegal è il posto giusto per voi! È un crogiuolo di creatività, numerose esposizioni, biennali con artisti senegalesi di fama internazionale che evidenziano l’intraprendenza delle nuove generazioni, ricche di volontà e talento e con una gran voglia di dialogo con tutte le culture. Andando in giro per le grandi città scoprirete importanti raccolte d’arte, fra le quali maschere, statue, tavole, oggetti artigianali, ricostruzioni di cerimonie di iniziazione e scene della vita quotidiana tradizionale che presentano la ricca eredità culturale dell’Africa nera. Le comunità Wolofs, Sereres, Diolas, Sassari, Bedik, Soninke, Hai Pulaar formano un caleidoscopio di comunità vive, colorate, accessibili e che vivono nello stesso territorio in totale armonia di convivenza e tolleranza

3. RELAX

Le acque dell’Atlantico offrono una vasta scelta agli sportivi. Su tutta la costa è possibile praticare surf, immersioni subacquee, sci nautico. Il lungomare di Dakar regala percorsi benessere a pochi passi dall’oceano. A sud, nella CasaMance potrete praticare escursioni e trekking. Gli appassionati di golf troveranno a Dakar e sulla “Petite Cote” campi attrezzati. Numerosi poi sono i centri benessere di eccellente livello dove potrete prendervi cura di voi stessi tra tecniche di relax tradizonali e proprie della zona.

senegal

 

4. ARIA DI FESTA

Sfilate, concerti, rappresentazioni teatrali e festival danno ritmo all’agenda culturale di ogni territorio senegalese. Scoprirete le ultime tendenze di musica, di danza e di moda senegalesi. E nelle zone più interne del paese, le manifestazioni tradizionali o religiose ancora incontaminate vi faranno scoprire riti etnici e ancestrali di comunità antichissime. Sono numerose le feste che animano la notte per terminare al sorgere dell’alba. l clubs ed i pubs della capitale propongono tutte le sere concerti di musica dal vivo. Un’occasione unica per gli amanti della musica per scoprire il “Mbalakh”, reso celebre da grandi nomi della musica come Youssou Ndour, nonché tutta la scena musicale senegalese.

senegal

5. UNA NATURA VARIEGATA

Grazie alla sua grande biodiversità, il Senegal offre numerosi spazi, parchi e riserve naturali protette. l viaggiatori desiderosi di avvicinarsi alla vita selvaggia africana potranno dirigersi a Bandia, a Niokolo Koba o a Fathala per scoprire una fauna composta da leoni, giraffe, zebre, gazzelle, scimmie, ippopotami. Il Senegal è anche un santuario di uccelli apprezzato dagli ornitologi del mondo intero. Il Parco Nazionale degli uccelli di Djoudj, terza riserva ornitologica al mondo, è il rifugio, ogni anno tra novembre e aprile, di 3 milioni di uccelli che arrivano dall’Europa e dall’Asia. È possibile immaginare lo stesso spettacolo al delta del fiume Saloum, sulle cui rive è possibile sentire, dall’alba al tramonto, melodiosi canti: patrimonio dell’UNESCO e riconosciuta come tra le più belle baie al mondo, questo labirinto di isole visitabili con le piroghe è una delle zone più pescose al mondo.

6. BUSINESS TRAVEL

Che si venga in vacanza o per affari, Dakar, la capitale, è una città piacevole, offre elevata professionalità nel campo alberghiero e dell’animazione, una vasta scelta di attività per il tempo libero con campi da golf e sport nautici. Dakar è una città in forte espansione e dotata di infrastrutture moderne; grazie alla stabilità politica del paese e al suo posizionamento strategico a breve distanza dall’Europa e dalle Americhe, è diventata sede di molte multinazionali e organizzazioni – durante tutto l’anno, infatti, la città ospita diversi seminari e conferenze. Un importante centro congressi è stato inaugurato nel 2014 per ospitare grandi eventi: questa struttura è ubicata strategicamente in prossimità della rete autostradale e ferroviaria, e nelle immediate vicinanze del nuovo aeroporto inaugurato lo scorso 7 dicembre, con una capacità di 3 milioni di passeggeri che lo rende il più grande polo in Africa. Va inoltre ricordato che il Senegal è al primo posto in Africa occidentale per qualità di servizi di telecomunicazione. Una performance rafforzata dalla diffusione di tecnologie di quarta generazione in tutto il territorio.

7. SHOPPING

Immancabile sosta al villaggio artigianale di “Soumbedioune” di Dakar per scoprire la più grande esposizione di oggetti e di souvenir di fabbricazione locale. Qui troverete un’ampia scelta di pelletteria, sculture in legno, strumenti musicali tradizionali (djanbè, tam tam, kora, etc.). Girovagando nei mercati vi immergerete in un ambiente africano autentico: ogni mercato ha la sua specificità e la sua atmosfera, tutti sono molto animati e in ognuno potrete trovare qualsiasi cosa desideriate. Inoltre, di ago in filo, i creatori senegalesi hanno imposto il loro stile tra tradizione e modernità, rivisitando la moda con audacia, lavorando diverse materie tessili, sublimate da ricami colorati ispirati all’Oriente.

8. SAPORI ESOTICI

Piena di colori e sapori, la gastronomia senegalese è ricca di diverse influenze culinarie (francese, libanese, africana, asiatica). Alberghi e ristoranti offrono vari menù per tutte le tasche, proponendo piatti tradizionali della cucina d’autore. Se volete provare piatti saporiti e speziati, sarete deliziati dai grandi classici della cucina senegalese come il piatto nazionale, il “Thiebbujeen” (riso e pesce). Dalla Casamance a sud, a Saint Louis a nord, passando per Dakar, potrete gustare grigliate di carne, pesce e crostacei accompagnati dai tramonti della costa atlantica. Un incanto.

9. SISTEMAZIONE

Una vasta scelta di sistemazioni è presente sul territorio dell’intero paese: dalle strutture “Giobe-Trotter”, agli eleganti alberghi “Haute gamme” di Dakar e sulla “Petite Cote”, che offrono lusso e ogni comfort. Interamente immersi in ambienti unici, gli hotel della costa senegalese offrono camere con vista mozzafiato sull’oceano, spa, centri congressi, ristoranti di cucina etnica e internazionale. Per godere di un’ambientazione tipicamente africana, nel cuore del deserto di Loumpoul o sulle rive del mitico Lago Rosa, le tende nomadi “Khaima” sono attrezzate e organizzate per offrire dei magnifici soggiorni fuori dal comune.

10. STORIA

Il Senegal ha una storia affascinante: i suoi paesaggi, la cultura e l’architettura sono forgiati dal passato e riconosciuti dall’UNESCO. La sinfonia tra passato e presente è presente ovunque nel paese e la ritroverete nel calore della gente e nella gentilezza verso gli ospiti. l siti archeologici e i monumenti sono anch’essi testimoni silenziosi di questo ricco passato. Dakar custodisce un patrimonio d’architettura prestigioso che ha ospitato l’amministrazione generale dell’Africa occidentale francese. Sull’isola di Goree, le caratteristiche case con facciate color ocra e rosa, con le loro persiane blu, raccontano silenziose l’epopea della schiavitù. Più a Nord, a Saint Louis, è possibile, a piedi o in calesse, ammirare le vestigia del passato coloniale con le sue case tipicamente colorate e con i balconi in ferro battuto.

Questo viaggio ha rappresentato moltissimo per me e mi perdonerete se ho preferito non condividere momenti molto intimi di riflessione, che conservo nel cassetto più nascosto del cuore: quello riservato alle esperienze più forti e ai sorrisi più significativi che abbia incontrato. Potrei dirvi molto altro sul mio viaggio, ma credo di avervi fornito elementi a sufficienza per cominciare a prendere in seria considerazione questo Paese, che ho immortalato in un album che potete trovare qui.
Alla prossima avventura, nel frattempo vi invito come sempre a prenderla sgaia con me su Instagram!

Sgaia

Articolo precedente#InnovalaSgaia: WearIt, il coach digitale per il mondo degli sci
Articolo successivoLoison Pasticceri dal 1938: un cammino Made In Vicenza lungo 80 anni
Un team tutto veneto formato da professionisti in ambiti diversi. La redazione Sgaialand Magazine racconta il Veneto che funziona, appassiona, cresce ed emoziona. Quello frizzante, curioso, impegnato, spesso eccellente, sempre sgaio.