In acqua con i genitori e lo staff di Piscine di Vicenza, alla scoperta di magnifiche avventure volte a rafforzare la mobilità (e non solo) dei più piccoli: ecco cos’è l’acquaticità neonatale!
C’erano una volta una mamma e un papà, incuriositi da un mondo fatto di coccole, sorrisi, giochi e canzoni e affidato ai professionisti dell’ Acquaticità Neonatale.
In una vasca con acqua a 32°C, la nostra famiglia si avvicina insieme al mondo dell’acqua con coraggio e determinazione e seguiti da istruttrici appassionate e competenti che guidano in un viaggio meraviglioso, pronte ad ascoltare e accogliere ogni loro preoccupazione, timore e conquista.
A rendere magica questa atmosfera, poi, ci sono la fantasia, i giochi e la musica che rendono i più piccoli protagonisti degli eroi, pronti ad affrontare tutte le tappe del percorso “C’era una volta in acqua”.
La nostra favola è realtà e si chiama Acquaticità Neonatale, una delle più importanti proposte tra le numerose attività di Piscine di Vicenza, vera e propria storia da costruire passo dopo passo che accompagna genitori e bambini verso l’autonomia in acqua.
Le lezioni sono strutturate per favorire, stimolare e sostenere il bambino in tutte le fasi del suo sviluppo, dai 3 mesi ai 3 anni e nell’attività in acqua, grazie all’assenza di gravità, il piccolo riesce a muoversi liberamente traendone benefici a livello fisico, emotivo e relazionale.
I benefici del movimento in acqua
Acqua e movimento rafforzano il sistema cardiorespiratorio e scheletrico del neonato, la mobilità articolare e la tonicità muscolare, stimolano il sistema immunitario, l’appetito e il rilassamento, vengono stimolate inoltre la coordinazione, l’attenzione e la presa di coscienza di sè.
Durante l’attività di acquaticità neonatale, la presenza in acqua del genitore è fondamentale per guidare e sostenere il bimbo nella scoperta dell’ambiente e delle sue abilità.
Anche la relazione tra genitore e bambino trae benefici da questa esperienza, rafforzandone il legame di attaccamento e la fiducia. E anche l’interazione con altri bambini rappresenta qui un importante strumento di apprendimento per imitazione. E in un clima di gioco, divertimento e rispetto dei tempi di tutti, i piccoli della famiglia possono vivere e sperimentare relazioni positive con il gruppo.
La sicurezza in acqua
I professionisti in Acquaticità Neonatale di Piscine di Vicenza danno importanza soprattutto alla sicurezza in acqua attraverso esercizi di autonomia al muretto, tuffi e galleggiamento per aiutare i bambini ad acquisire punti di riferimento e comportamenti non pericolosi in piscina. Il raggiungimento di tali obiettivi permette quindi a genitori e bambini di affrontare più consapevolmente e serenamente vacanze al mare, giornate in piscina e le normali attività della vita quotidiana come il bagnetto.
Ogni lezione prevede la suddivisione dei corsi in diverse fasce d’età con obiettivi tecnici specifici e, a partire dalla fascia 15/24 mesi, settimanalmente vengono ideati e strutturati giochi con l’utilizzo di diversi materiali.
Il gioco permette al bambino di entrare in un mondo fantastico che lo sprona a essere coraggioso e intraprendente: come veri pirati si affronterà “il mare insidioso salpando con la nave e nuotando alla ricerca del tesoro nascosto!”
Dietro ogni gioco si nascondono tanti piccoli obiettivi che, alla fine del percorso, porteranno il bambino ad avere un buon galleggiamento autonomo e l’apprendimento dei principi base della respirazione in acqua, quindi le bolle e l’immersione del viso.
E per i più piccoli?
Per i bambini da 3 a 14 mesi le lezioni di Acquaticità Neonatale hanno l’obiettivo di mantenere il riflesso di apnea e la confidenza con l’acqua ricreando le sensazioni positive vissute nel grembo materno. Attraverso le diverse prese, prone e supine, i genitori imparano a sostenere il bambino in acqua con sicurezza e tranquillità, sperimentano il galleggiamento a dorso e tutte le prese autonome che permettono al neonato di rinforzare braccia, gambe e tronco.
E, attraverso immersioni e piccoli tuffi, i neonati mantengono la tranquillità e la capacità di stare sott’acqua per qualche secondo. Così tra immersioni frontali insieme al genitore, laterali con passaggi da istruttore a genitore così che mamma e papà con gli occhialini possano vedere e meravigliarsi di cosa fa il loro bambino sott’acqua.
Lo staff di Piscine di Vicenza, consapevole di quanto questa sia l’unica attività motoria strutturata per bambini da zero a tre anni, cura il percorso nei minimi dettagli con lavorando e confrontandosi in équipe e frequentando corsi specifici corsi di formazione.
Pronti a salpare alla scoperta di una nuova e magnifica avventura pensata proprio per i più piccini?
Piscine di Vicenza e tutto lo staff neonatale vi aspettano!
Piscine di Vicenza
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