Esplorare l’essenza di Venezia nell’atmosfera avvolgente dell’Hotel Metropole, dove il passato si fonde con il presente in un racconto intrigante, arricchito da “incontri” con menti illustri e rituali del tè che risvegliano antiche tradizioni.

L’Hotel Metropole di Venezia è un prestigioso hotel indipendente situato nel cuore di Venezia, affacciato sulla suggestiva Laguna con una vista panoramica sull’Isola di San Giorgio. Questo incantevole 5 stelle si distingue per la meticolosa attenzione ai dettagli e un servizio impeccabile che regalano un’esperienza emozionante, invitando gli ospiti in un straordinario viaggio nel tempo. L’Hotel Metropole di Venezia è custode di storie intrise di fascino orientale e di incontri con i grandi nomi del passato. Immerso in un’atmosfera unica, questo hotel, noto nel XIX secolo come Casa Kirsch, è più di un luogo di soggiorno: è un vero e proprio portale che ci trasporta indietro nel tempo.

Tra le pareti che hanno accolto gli artisti più celebri della storia, il Metropole ha affascinato menti illuminate come quella di Sigmund Freud, che nel 1895 ha scelto queste stanze per il suo soggiorno. Marcel Proust e Thomas Mann, quest’ultimo autore de “Morte a Venezia”, hanno trovato ispirazione proprio in queste stanze, rendendo l’hotel un palcoscenico di creazione letteraria.

Il Metropole, oggi custodito dalla famiglia Beggiato, è un tesoro di reperti antichi, da valigie d’epoca a ventagli e abiti, testimoni di un’epoca che continua a catturare l’immaginazione di appassionati e curiosi.

Ma le meraviglie dell’Hotel Metropole non si fermano qui. Oltre a ospitare personaggi illustri, l’edificio fa parte della storia veneziana: originariamente parte dell’Istituto della Pietà, l’hotel conserva ancora oggi la “Porta degli innocenti”, una testimonianza dell’anonimo abbandono dei bambini. Un’altra curiosità degna di nota, è che nel bar dell’hotel -il celebre Oriental che un tempo fu cappella, Vivaldi insegnava musica alle giovani allieve.

La Via della seta a Venezia: un legame intricato con l’Oriente

Venezia, nodo cruciale sulla Via della Seta, ha respirato l’influenza dell’Oriente attraverso ogni pietra delle sue strade. Le rotte commerciali che collegavano l’Europa all’Asia hanno plasmato la città, lasciando tracce nelle tradizioni, nell’arte e persino nella cucina quotidiana. Una di queste preziose merci provenienti dall’Oriente era il tè, una bevanda magica cinese che navigava lungo queste rotte per giungere in Occidente.

A proposito di tè, Venezia è il luogo in cui la storia di questa bevanda in Occidente ha avuto inizio. Giovanni Battista Ramusio, celebre geografo veneziano, menzionò per la prima volta il “Chai Catai” o “Tè di Cathay” nel suo “Delle navigationi et viaggi”, regalandoci la prima attestazione scritta della parola “tè” nel mondo occidentale.

Una delle esperienze che vi suggeriamo di vivere a Venezia è quindi quella di concedersi l’affascinante rituale de Tè all’Oriental Bar, le cui finestre, si affacciano direttamente sull’Isola di San Giorgio

In questo angolo veneziano, l’Hotel Metropole non è solo un luogo di soggiorno; è un viaggio nel tempo attraverso racconti avvincenti e rituali del tè che ci fanno viaggiare nel tempo, immersi nell’eleganza e nella storia di una delle città più affascinanti al mondo.

L’Oriental Bar e il Rito del Tè

Luogo prediletto da artisti e musicisti, l‘Oriental Bar & Bistrot dell’Hotel Metropole incanta con la sua atmosfera bohémien e il fascino retrò. L’ambiente è la scelta ideale per gustare un drink preparato con maestria ed eleganza, abbinato a piatti ispirati alla fusione di Venezia e l’Oriente.

L’arredamento, impreziosito da lampade Fortuny, antiche armature dell’Ottocento e lussuosi divani in velluto rosso intenso, crea un’atmosfera avvolgente. Da menzionare l’opera d’arte site-specific firmata dall’acclamato artista Joseph Kosuth, che contribuisce a rendere il locale un’esperienza unica nel suo genere.

L’imperdibile Rito del Tè è il protagonista indiscussi dei pomeriggi dell’Oriental Bar, da ottobre a marzo. Rarissime miscele di tè in foglia vengono presentate con una speciale ritualità, accompagnate da deliziosi dolcetti preparati dallo Chef, il tutto immerso in un’atmosfera unica, avvolta dalla luce soffusa delle candele. Un’esperienza da non perdere per gli amanti del tè e per coloro che desiderano vivere un momento di raffinato piacere sensoriale.

Articolo precedenteCoin Excelsior Verona: inedita esperienza di shopping nel centro storico scaligero
Articolo successivoAntica Osteria Cera, Campagna Lupia (VE)
Vicentina di origine, padovana da lunga data, gira il Veneto in lungo, largo e obliquo per diletto e lavoro. Founder di Sgaialand.it, co-dirige la storica agenzia di creatività pubblicitaria Caratti E Poletto, è Docente di Psicologia del Marketing & dell'Advertising all'Università IUSVE a Venezia e Verona, e insegna al Master Food & Wine 4.0. Ha portato il format internazionale Fuckup Nigts a Padova, di cui è licenziataria e organizzatrice. Sposata con Giulio e mamma di Cecilia, è anche speaker, ospite e presentatrice di numerosi eventi. Info utili: non levatele la cioccolata di mano.