Impossibile non adorare Elena: stile, carisma e cuore. E poi è l’amica che mi sa sempre consigliare i giusti outfit, mi anticipa le nuove tendenze…o scambia con me qualche battuta al vetriolo sui vari look che incontriamo. Oggi cosa mi svelerà?! Gaia 

In un modo o nell’ altro siamo tutti affascinati dal mondo della moda in generale, partiamo da questo. La moda è un fenomeno sociale, rappresenta la nostra storia, quindi ci siamo tutti dentro, anche l’anticonformista più anticonformista degli anticonformisti.

Ma come si passa dalla passerella al nostro armadio in cui ci perdiamo tutte le mattine?

Una delle migliori spiegazioni – forse la più esaustiva anche se, forse, un po’ inflazionata – arriva da Miranda Presley che ne Il Diavolo Veste Prada ci spiega la teoria del maglioncino ceruleo:

“Tu pensi che questo non abbia nulla a che vedere con te, tu apri il tuo armadio e scegli, non lo so, quel maglioncino azzurro infeltrito, per esempio, perché vuoi gridare al mondo che ti prendi troppo sul serio per curarti di cosa ti metti addosso, ma quello che non sai è che quel maglioncino non è semplicemente azzurro, non è turchese, non è lapis, è effettivamente ceruleo e sei anche allegramente inconsapevole del fatto che nel 2002 Oscar De La Renta ha realizzato una collezione di gonne cerulee e poi è stato Yves Saint Laurent, se non sbaglio, a proporre delle giacche militari di color ceruleo, e poi il ceruleo è rapidamente comparso nelle collezioni di otto diversi stilisti, dopodiché è arrivato a poco a poco nei grandi magazzini e alla fine si è infiltrato in qualche tragico angolo casual dove tu evidentemente l’hai pescato nel cesto delle occasioni, tuttavia quell’azzurro rappresenta milioni di dollari ed innumerevoli posti di lavoro e siamo al limite del comico quando penso che tu sia convinta di aver fatto una scelta fuori dalle proposte della moda quindi, in effetti, indossi un golfino che è stato selezionato per te dalla persona qui presente in mezzo ad una pila di roba!”

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Tutto ciò per dirvi che dalla moda non si scappa; l’importante è non dimenticare mai il lato ironico e divertente, quello che cercherò di fare in questa rubrica!!

Ci divertiremo tantissimo, prenderò spunto dalla mia quotidianità, dai viaggi, dalle tendenze per cercare di essere sempre up to date, ma sempre un po’ per caso.

Elena

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Della serie: da una passione sfrenata per la moda al suo lavoro di tutti i giorni senza passare per il via. Più o meno è questo quello che è successo ad Elena. Al suon di “la moda passa, lo stile resta”, da dieci anni si diverte a lavorare nel mondo della moda occupandosi di PR e ufficio stampa, cioè il mondo in cui tutto e il contrario di tutto è possibile e chi si ferma a chiedersi perché è OUT. Passeggiando per le strade di NY, Parigi, Tokyo, Londra, Shanghai e Vicenza, continua a interrogarsi su che cosa davvero fa tendenza. Osservare le persone e i loro comportamenti è il luogo migliore per stimolare la creatività in tutti i suoi aspetti.