Tony Gallo, Street Artist e pittore, torna a Padova per una mostra visionaria: dal 27 ottobre presso Vecchiato Arte, alla scoperta del suo magico mondo

Uno dei più amati artisti padovani in mostra nella sua città: inaugura giovedì 27 Ottobre presso la storica galleria Vecchiato Arte, l’esposizione personale dell’eclettico Tony Gallo.
Classe 1975, uno smisurato amore per la musica che lo porta a suonare per diversi anni (ex rocker con la band Stato Bardo), Tony Gallo (nome d’arte per Alberto Tonello) è un 40enne padovano dell’Arcella che fin da piccolo è attratto dal mondo delle arti a 360°, e che approda nel mondo della Street Art nel 2008.

tony_gallo_padova
Fin dall’inizio il suo operato artistico si dimostra libero dai tradizionali schemi compositivi: i suoi sono veri e propri miraggi, curiosi esseri con il becco di uccello, la proboscide di un elefante, Arlecchini con abiti di foglie dai colori dell’arcobaleno che finiscono per diventare gli abitanti di un mondo surreale, sospeso nel tempo, che l’osservatore inizia a conoscere prima attraverso le grandi riproposizioni sui muri delle città per passare in seguito alle tele, fino all’incontro diretto mediante installazioni e performance.
Negli ultimi anni le sue opere visionarie sono state protagoniste di numerose esposizioni, alla scoperta del suo mondo coloratissimo, dove l’eleganza di una Pop Art non convenzionale incontra la tipica e decisa gestualità della Street Art, e ammirate in palazzi del centro di Padova (ma anche a Imola, Treviso, Vicenza e Bassano del Grappa), come nella centralissima via Santa Lucia dove insieme ad un altro importante street artist padovano, Kenny Random, dopo i fatti di Parigi dello scorso Novembre, aveva realizzato una commovente opera.
E sono queste surreali figure le grandi protagoniste della mostra padovana: una ventina di tele, alcune eseguite attraverso l’utilizzo delle amate bombolette spray, altre mediante la perfetta fusione di differenti tecniche artistiche. Tutte caratterizzate da un tratto incalzante, ma al contempo capace di diffondere quiete ed armonia in chi le ammira.
Un’esposizione che vi catturerà e incanterà, quindi, “Hocus Pocus”, alla scoperta della parte più giocosa ed emozionale dell’animo umano ad interpretare l’incantesimo dell’illusione, di quel trucco che fuoriesce tra i colori e le forme, dove la vera magia sta nell’immaginazione.

Articolo precedenteAlbert Marzinotto, anche il Veneto ha il suo TOP Dj
Articolo successivoChoco Ball: la sfera di cioccolato si scioglie nella magia
Laureata in Storia dell'Arte e dei Beni Artistici, ama la fotografia, i Clash e David Bowie, l'arte moderna e la criminologia. Le sue due più grandi passioni sono il suo gatto rosso e correre, e infatti, nel tempo libero, viaggia per l'Europa a caccia di medaglie.