Sport e bimbi: binomio fondamentale per la crescita dei piccoli di casa. Ma conta di più vincere o partecipare?

Pierre De Coubertin diceva “la cosa importante non è vincere, ma partecipare”.
Nello sport per i bimbi è fondamentale partecipare. Perché? Facile come un tiro a canestro: lo sport ai bimbi fa bene!
Già lo psicologo e pedagogista Jean Piaget, a inizi ‘900, teorizzava una stretta connessione tra l’intelligenza e la capacità motoria, sostenendo che il miglioramento del sistema educativo passa necessariamente dall’educazione sportiva. Oggi, un recentissimo studio dell’Università dell’Illinois, ha dimostrato che lo sport dei bimbi ne stimola l’intelligenza, migliorando memoria e concentrazione.
Purtroppo, però, si sbatte violentemente contro un sistema scolastico, il nostro, che prevede per la scuola dell’obbligo due misere ore la settimana da dedicare all’attività motoria, previa disponibilità di spazi ed insegnanti, ovviamente! E quindi il binomio sport e bimbi ricade tutto su noi genitori.
Scopriamo cum magno gaudio, però, che i dati Istat non sono male: quasi l’80% dei nostri bimbi tra i 6 e i 14 anni pratica sport! E la nostra Terra delle Meraviglie, a quanto pare, è particolarmente prolifica in questo senso: basti pensare che alle ultime Olimpiadi Brasiliane ben 33 atleti rappresentavano il Veneto.

sport_bimbi_veneto_sgaialandDunque: lo sport fa bene, sviluppa fisico e intelligenza, sveglia fuori l’imbranato, fa socializzare il timidone, fa sfogare lo scalmanato, mette in riga il ribelle, ma … quale scegliere? Certo, i bimbi fino ad una certa età sono più confusi che persuasi, passerebbero dal nuoto all’equitazione senza nemmeno togliersi il costume e indossare gli stivali, ma va bene così! Un figlio non è e non deve essere un “mini-me”, non deve per forza fare propria la passione di mamma e papà o, peggio ancora, diventare una ballerina perché io non sono mai riuscita a ballare a tempo nemmeno la Macarena al villaggio vacanze.

Però bisogna pur scegliere e per aiutare i nostri figli a trovare quello sport che fa battere loro il cuore bisogna prendersi del tempo e lasciarli sperimentare. Per fare ciò, questo è il periodo perfetto: oltre alle varie prove gratuite e open days presso palestre e centri sportivi vari, in Veneto, da qualche anno, hanno luogo molte manifestazioni eccezionali, come “Camminando tra gli Sport”, tenutasi l’ultima domenica di settembre a Campo Marzo (Vicenza), e Children and Family, in programma sempre nella città del Palladio a novembre, all’interno della Fiera. Qui enti sportivi di ogni genere offrono ai nostri piccoli degli speed-date con la loro possibile futura passione: se siete fortunati, da lì ai prossimi dieci anni vi ritroverete tutte le domeniche a guardare con orgoglio la vostra creatura che smette di partecipare … e inizia a voler vincere!

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Mamma giovane per destino, mamma bis per scelta. Una formazione giuridica alle spalle ed un impiego da collaboratrice presso uno Studio Legale. Vive a Vicenza da sempre, ama lo sport, il vino, le nuove sfide e guardare il mondo attraverso gli occhi delle sue figlie. Entusiasta, polemica, necessariamente multitasking. Per Sgaialand si occupa della sezione Family con tutti i possibili incastri in una quotidianità che scorre velocissima. Cosa in fare in Veneto e nei dintorni con la famiglia? Ve lo dice Camilla!