Elisa, la nostra cineblogger veneta ed esperta di cinema, è andata ancora una volta davanti al grande schermo per noi. Oggi sul blog si parla di MONEY MONSTER, un film di Jodie Foster con due vere star del gande schermo: Julia Roberts e George Clooney.Le recensioni di Elisa sono diventate un must e io adoro lo stile unico di questa penna! Pop corn o no? Scopriamolo con Elisa! Gaia 

money monster

MONEY MONSTER – L’altra faccia del denaro

Di: Jodie Foster

Con:  George Clooney, Julia Roberts

SI?: Lee Gates è un conduttore televisivo molto famoso e si occupa di finanza. Si è arricchito dando consigli su investimenti e operazioni di borsa agli americani ed è molto seguito, non solo da chi è interessato a giocare in borsa. Durante una diretta, viene preso in ostaggio da un giovane che ha perso una cospicua somma di denaro, seguendo proprio i consigli di Lee. Kyle, il giovane attentatore, non vuole indietro la somma persa, quanto invece capire con che criterio scompaiano nel nulla ottocento milioni di dollari e con loro le speranze di chissà quanti investitori e piccoli risparmiatori.

Già, come si fa a bruciare ottocento milioni di dollari? Io non so neanche quanti siano, manco come si scrivano in numeri. Ma più che altro, se spariscono da una parte, compariranno da un’altra o proprio scompaiono nel nulla? E’ quello che deve scoprire il nostro eroe Lee – George Clooney, con l’aiuto della regista Patty – Julia Roberts. Che coppia! E dire che li vediamo assieme solo nella sequenza finale, per qualche minuto solamente nella stessa inquadratura.

money monster

NO?: ancora Wall Street, ancora crisi economica, ancora soldi persi non si sa perché ne’ dove. Per fortuna il film dura poco più di un’ora e mezza, non come altri recenti ben più soporiferi. Oltre ai balletti iniziali di Clooney e una Roberts incisiva e energica, non c’è molto di nuovo nell’ultima creazione di Jodie Foster che alterna ruoli da attrice a quelli da regista ormai da qualche anno.

Il tentativo di mettere in scena due colossi di Hollywood, belli e ricchi, non fa diventare attraente un tema che spesso non è masticato bene da tutti: da quando ho scoperto l’esistenza della borsa, non ho mai capito realmente a cosa serva. O magari qualcosa ho afferrato, ma onestamente non mi interessa molto. Parlare di una cosa che non esiste è sempre difficile, come quando tentiamo di dare un’anima al nostro smartphone: sappiamo a cosa serve, ci parliamo anche, ma in fondo serve solo a telefonare.

money monster

E ANCORA: probabilmente Jodie Foster quando ha deciso di girare questo film viveva già fuori dalla crisi, negli Usa il mercato è già ripartito da un po’. Sono decenni che sentiamo parlare di bolle speculative dai nostri amici oltreoceano, borse che crollano, soldi che spariscono e di gente che si ritrova in strada con uno scatolone in mano (probabilmente è nel kit di accoglienza all’assunzione).

Mai sentito l’espressione “ma tanto da noi non capita”? Ecco appunto. E non occorre andare tanto lontano, di questi tempi.

money monster

Pop – corn: beh sì, dai, ve li concedo. C’è qualche colpo di sparo, ma è prevedibile. Non ci sono scene hot e Clooney quando balla sembra, beh non vi rovino la visione. Non ci sono nemmeno grossi colpi di scena o cambi repentini. Fortunatamente il ritmo è abbastanza sostenuto: nonostante il film si svolga per oltre un’ora all’interno dello stesso ambiente, uno studio televisivo, alla fine sembra comunque reale. Anche se alla fine capirete qualcosa in più di borsa, non diventerete mai maghi della finanza, neanche lupi.

#prendilasgaia

Elisa

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Elisa, editor del blog “Una casalinga al cinema”, ci porterà direttamente nelle grandi sale, recensendo per Sgaialand tutte le nuove uscite e le novità cinematografiche. Elisa è una divoratrice seriale di film e la sua passione si coniuga ad un percorso formativo specifico nel settore; laureata in Storia e Critica del Cinema, Elisa cura per Sgaialand la rubrica Fast & Movie!