La nostra cineblogger veneta preferita oggi abbandona il grande schermo per parlarci di una nuovissima serie TV che, fin dal suo approdo in Italia, sta facendo sempre più parlare di sè. Elisa oggi ci parla di Jane The Virgin,  brillante e intrigante serie TV statunitense  in onda dal 22 Giugno su RAI 2. Scopriamola con Elisa!Gaia

Elisa

JANE THE VIRGIN

in onda su Rai 2 dal 22 giugno 2016

Non preoccupatevi, la serie non è iniziata da tanto e questo sarà anche garanzia che quello che leggerete non è spoiler. In genere guardo thriller di ogni genere e ambientazione, sconfino ogni tanto nell’azione e sul trash. Ho visto per caso la prima puntata di “Jane the Virgin”. Poi ho visto anche le altre due della stessa serata e ho fatto tutte le cose in fretta per vedere le altre della settimana successiva. Siamo ancora all’inizio della serie, ma proprio non riesco a capire perché ho perso la testa per Jane. Non è da me.

Jane the Virgin
CHI: Jane Villanueva la nostra protagonista, Xiomara madre di Jane, Rogelio padre di Jane, Alba nonna di Jane, Michael fidanzato di Jane, Rafael padre del futuro bimbo di Jane. Ovvero Jane e tutto quello che ruota attorno a Jane: lui, lei, l’altro e l’altra. Il bene e il male. Telenovela.

DOVE: siamo a Miami, anche se si vede poco. Jane lavora nell’hotel diretto da Rafael per pagarsi gli studi universitari. A breve infatti sarà un’insegnante, suo vero sogno professionale.


COSA: tutto succede nella prima puntata e il resto avviene di conseguenza, come un vortice. Jane si reca dalla ginecologa per una banale visita di routine, ha ventitré anni ed è ancora vergine. Il suo medico curante è assente e ed è sostituita da Luisa (che scopriremo poi sorella di Rafael) che per errore insemina Jane artificialmente al posto di Petra, moglie di Rafael. I due cercano disperatamente un figlio poiché, dopo aver superato la malattia, Rafael non può più avere figli.

Jane è fidanzata con un poliziotto, Michael, ma non hanno ancora avuto rapporti sessuali perché Jane attende il giorno del matrimonio. Immaginate quindi lo stupore generale: una vergine incinta.


All’inizio Jane pensa di non tenere il bimbo: ama il fidanzato e la propria famiglia (mamma e nonna) e non vuole deluderli. Poi pensa alla sua vita, al fatto di essere cresciuta da una madre single e di non aver mai conosciuto il padre: allora decide di tenere il bimbo, a patto che i “veri” genitori” rimangano assieme come una vera famiglia. Nel frattempo avvengono alcuni omicidi a scombinare la routine dei nostri personaggi e rivelano la vera natura truffaldina di qualcuno: la moglie di Rafael ha più di un amante e cerca di spillare più soldi possibili al marito, prima di essere lasciata. Michael, fidanzato di Jane, per proteggere la sua amata, omette qualche particolare della sua vita che alla fine fa infuriare la futura madre: il loro rapporto s’incrina, tanto che Jane si rende conto invece di provare qualcosa per il vero padre del bimbo che porta in grembo. E all’improvviso compare il vero padre di Jane, Rogelio, diventato un famoso attore di telenovela dopo i quarant’anni e idolo di tutte le protagoniste femminili della nostra serie.

Jane the Virgin

PERCHÈ: la serie deriva da una telenovela sudamericana, culla di questo genere da ogni tempo. I temi sono molto femminili e sicuramente incontrerà la nostra sensibilità in profondo. É adatto a tutte le età: per le adolescenti con bombardamento ormonale e che si sentono da sempre dire di “aspettare il momento giusto”; per le giovani che sognano la storia d’amore da favola; le donne più mature che adorano il mare, le storie d’amore e i bei fusti muscolosi; per le più mature che guardano indietro sospirando.

In generale, la serie non è troppo sdolcinata, non ci sono eccessivi intrighi amorosi (come nelle classiche telenovelas), non è nè violento nè scurrile naturalmente. Poi la protagonista, Jane – Gina Rodriguez, è carina, non troppo bella ma neanche sciacquetta, studia e lavora, è fidanzata con un bel visetto, ha una madre più bella di lei e una nonna ironica, un papà divo, un nuovo amico bello e ricco, vive al mare: cosa possiamo voler di più da una protagonista?

jane the virgin

Facendo un giretto su internet, ho appreso con piacere che hanno già girato la seconda serie: le due stagioni sono composte da ventidue puntate ciascuna, un numero decisamente importante. La Rai ne ha trasmesse meno della metà: vi ricordo che i principali canali Rai sono in streaming online nel sito ufficiale e i programmi sono disponibili per una settimana da quando sono andati in onda. Siete ancora in tempo per prendere il treno Jane the Virgin!

E non preoccupatevi se non avete capito niente della trama: è meno complicato di quello che pensate. Ricordate sempre la distinzione bene – male, poi tutto è più semplice.

jane the virgin

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Elisa, editor del blog “Una casalinga al cinema”, ci porterà direttamente nelle grandi sale, recensendo per Sgaialand tutte le nuove uscite e le novità cinematografiche. Elisa è una divoratrice seriale di film e la sua passione si coniuga ad un percorso formativo specifico nel settore; laureata in Storia e Critica del Cinema, Elisa cura per Sgaialand la rubrica Fast & Movie!