Un grande artista e la sua personalissima arte nella città dell’Arena: ecco tutto quello che dovete sapere sulla mostra di Botero a Verona
Si prospetta un autunno vivace per la cultura scaligera: a partire da domani, sabato 21 ottobre, con l’arte di Fernando Botero a Verona, precisamente a Palazzo Forti, con una grande mostra dedicata al famoso artista sudamericano.
Colombiano, nasce a Medellin nel 1932 e diventa a partire dagli anni ’60 del secolo passato uno dei personaggi più riconoscibili dell’arte contemporanea.
Espone nel corso della sua lunghissima carriera nelle più grandi strutture americane, francesi, tedesche, spagnole e italiane, esportando una figurazione molto particolare e caratteristica sviluppata attraverso pittura e scultura.
I suoi sono personaggi dalle dimensioni estremamente dilatate sia nei dipinti che nelle sculture, spesso e volentieri descritti in un contesto religioso oppure all’opposto nel pieno di una società impregnata di violenza quale era quella colombiana dell’infanzia di Botero, con lo sguardo perso nel vuoto e con colori estremamente tenui e freddi quasi a voler accentuare la dimensione psicologica nella quale riversa l’essere umano contemporaneo.
Grande amante di Velazquez, Tiziano, Rubens ma in particolar modo del Rinascimento, negli anni ’80 decide di comprare casa a Pietrasanta, frizzante paese della provincia di Lucca ben noto per l’attività artistica che delinea le sue stradine e la sua piazza.
Fernando Botero a Verona
Con la mostra di Botero a Verona vengono presentate oltre 50 opere suddivise in dieci sezioni, nelle quali si ha la possibilità di “toccare” il percorso personale artistico di Botero: dalle sculture della prima sezione alle versioni da antichi maestri della seconda, con grandi riferimenti al mondo sudamericano e ai suoi maestri occidentali (presente il famoso dittico dedicato a Piero della Franesca), passando per le nature morte della terza sezione, i temi religiosi a lui tanto cari della quarta sezione e le rappresentazioni di ambito politico della quinta, arrivando alla descrizione artistica della vita quotidiana della sesta sezione e ai tanto celebrati e abbondantissimi nudi sospesi in una dimensione atemporale e senza malizia della settima, fino alle ultime due sezioni legate al circo e alla corrida.
Organizzata dal Gruppo Arthemisia e da Mondo Mostre Skira, l’esposizione su Botero a Verona è stata curata con grande passione dal critico d’arte piacentino Rudy Chiappini sotto lo sguardo attento di Botero stesso, che si è interessato fin dall’inizio allo sviluppo della mostra dedicata al suo decennale operato artistico e patrocinata dal Comune cittadino.
Una grande occasione per scoprire e amare uno dei più atipici e inconfondibili artisti della storia dell’arte del Novecento.
Fernando Botero a Verona
BOTERO
21 ottobre 2017 – 25 febbraio 2018
AMO – Palazzo Forti
Via Achille Forti 1, Verona
www.mostrabotero.com/